sabato 13 febbraio 2021

Trippa alla milanese

La trippa alla milanese o büsèca è uno dei miei comfort food invernali preferiti, tra le tante ricette lombarde. 

E' un piatto che si prepara in tutta Italia, che ricorda la tradizione contadina povera ma dignitosa e che viene personalizzata in diversi modi da regione a regione.

Molto conosciute sono la trippa alla fiorentina, con sugo di pomodoro e verdure, alla romana con sugo di pomodoro guanciale e pecorino romano e la nostra alla milanese con passata di pomodoro, parmigiano reggiano, pancetta e fagioli bianchi, molto sostanzioso e corroborante.

La trippa, a differenza di quanto si pensi, è un alimento magro e ricco di proteine, dal tessuto muscoloso e ricco di connettivo, saporita e saziante, è indicata anche nelle diete ipocaloriche.

Nella mia versione non metto la pancetta, ma aggiungo le patate che danno una consistenza quasi cremosa a questa zuppa.


Ingredienti per 4 persone: 600 gr di foiolo, aceto bianco q.b., olio evo un cucchiaio, due coste di sedano, due patate medie, mezza cipolla, una carota, 150 gr di fagioli bianchi di Spagna, 200 gr di passata di pomodoro, due foglie di alloro, brodo di carne q.b.

Preparazione: taglio la trippa a listarelle e la metto a bagno con acqua calda e aceto bianco per qualche minuto. 

Faccio rosolare la cipolla tritata finemente nell'olio evo, aggiungo carota e sedano tagliati a tocchetti, aggiungo la trippa dopo averla sciacquata bene e la passata di pomodoro.

Lascio rosolare per qualche minuto e copro col brodo di carne; faccio cuocere per circa due ore e a metà cottura aggiungo due patate intere, che andrò a schiacciare verso fine cottura, per dare una consistenza più spessa alla zuppa. 

Avendo utilizzando fagioli precotti li aggiungo verso fine cottura; se li utilizzate freschi dovrete aggiungerli a inizio cottura.

Ho utilizzato Le Gustose di Marchese Luigi, patate dalle caratteristiche culinarie eccezionali, con un'ottima adattabilità alla conservazione, che si prestano  alla preparazione di zuppe, insalate, primi piatti, cotte al forno e per le più svariate ricette dolci o salate.



 

Serviamo ben calda accompagnata, se vogliamo, da crostini di pane caldi e un buon bicchiere di bonarda Le Cascine.

Se ne avanzate un po' per il giorno dopo, riscaldata sarà ancora più buona!

 

 


Nessun commento:

Posta un commento